Dentro un’anima autentica, intorno il mare.

Costiera Amalfitana significa mare, o il profumo dei limoni che intrigano l’aria calda di un pomeriggio d’estate. Le corse tra i viottoli di una città chiassosa, le voci del mercato, un gelato in piazzetta e un tuffo nell’acqua salata del Tirreno, sotto il sole che così forte picchia solo in Campania.
Ce la invidiano tutti, la Costiera Amalfitana, e tutti prima o poi nella vita sono passati di qui, o hanno avuto a che fare col bellissimo Golfo di Salerno.

La Costiera amalfitana è uno dei 55 siti italiani inseriti dall’UNESCO nella World Heritage List. La Costiera appare come un balcone sospeso tra il mare blu cobalto e le pendici dei monti Lattari, in un rincorrersi di vallate e promontori tra calette, spiagge e terrazze coltivate ad agrumi, viti e ulivi.

La sua posizione favorevole la rende meta turistica dai tempi degli antichi romani ed è da sempre un punto di riferimento dal valore culturale e naturale tipico mediterraneo.

La sua unicità è dovuta al fatto di non essere solo infrastrutture e servizi, bensì collezione di luoghi esclusivi incastonati come pietre preziose all’interno di rocce dalla flora mediterranea.